Il 13 agosto comincerà un viaggio molto particolare nella terra dei Balcani, un’esperienza che sarà raccontata attraverso la lente di un reporter, la penna di una scrittrice e la matita di una disegnatrice. Stefano, Veronica e Eliana, rispettivamente giornalista, autrice e illustratrice, sono giovani che hanno scelto di raccontare, attraverso un reportage illustrato, la jugoslavia che resta, all’ombra degli Spomenik.
Spomenik, letteralmente “monumento”, è una parola serbo – croata che si riferisce a una particolarissima tipologia di opera, ovvero tutti quei manufatti costruiti durante la dittatura socialista. Sono solitamente memoriali di guerra, totem eretti nei luoghi dove si sono tenute battaglie importanti, e ideati per ricreare, in un nuovo stile architettonico a tratti futuristico e spesso indecifrabile, un’identità jugoslava trasversale.
Andare alla loro riscoperta, per questi ragazzi, equivale alla ricerca di una cultura a volte volutamente dimenticata. Ogni monumento sarà una piccola tappa all’interno di quella che fu la Jugoslavia, rappresentato graficamente nella sua storia e nel suo presente. Un paesaggio dove far vivere le storie comuni di personaggi legati ad essa e agli Spomenik per dare loro, in un certo senso, anche una vita e una personalità.
Per realizzare il loro progetto Stefano, Veronica e Eliana hanno avviato una raccolta di fondi su www.fuorirotta.org e grazie alla generosità e al sostegno di tanti ora sono pronti a partire.
Coop Lombardia sostiene questo viaggio e ha offerto ai ragazzi la possibilità di fare tappa a Bratunac, per incontrare i soci della Cooperativa agricola Insieme e scoprire come ogni giorno, a pochi km da Srebrenica, decine di donne coltivano la pace insieme a piccoli frutti rossi della terra. I loro nettari e le marmellate – i Frutti di pace – trovano posto negli scaffali di tutti i nostri negozi, e saranno raccontati durante questo viaggio in una chiave assolutamente inedita.