La Giornata Internazionale della Donna è certamente un’occasione per ricordare le conquiste politiche, sociali e di indipendenza di tutte le donne ma anche una giornata importante per riflettere sul ruolo della donna nella nostra società, vittima di indicibili violenze e sofferenze e per sua natura costruttrice di pace.
In occasione dell’8 marzo, quest’anno la Cooperativa non ha potuto che rivolgere il proprio pensiero a tutte le donne coinvolte nel conflitto ucrainoche in questi giorni hanno lasciato la propria terra insieme ai loro bambini abbandonando compagni, mariti e figli, riportando sotto ai nostri occhi gli orrori presenti e passati dei conflitti armati.
Le donne ucraine, nella Giornata Internazionale della Donna, sono diventate il simbolo di tutte le donne che in ogni parte del mondo, sulle loro spalle, portano il dramma della guerra. Coop è al loro fianco e al fianco di tutte le vittime civili di questo conflitto con la campagna nazionale#CoopForUcraina che supporta l’Agenzia ONU per i Rifugiati – UNHCR, la Comunità di Sant’Egidio e Medici Senza Frontiere. Queste tre realtà, presenti da tempo sui territori, già forniscono assistenza sanitaria, kit di primo soccorso, cibo, vestiti e accoglienza al confine con l’Ucraina e quanto necessario in uno scenario in continua e drammatica evoluzione. Le Cooperative hanno già devoluto complessivamente 500.000 euro, puoi contribuire anche tuin tutti i punti vendita Coop e online: scopri come a questo link.
Anche il nostro punto vendita Ipercoop di PiazzaLodi a Milano ha ospitato un’importante iniziativa per l’8 marzo. Le poliziotte e i poliziotti della Questura di Milano hanno distribuito la brochure informativa della campagna “Questo non è amore” per sensibilizzare Soci e clienti. Negli ultimi due anni la campagna della Polizia di Stato è stata presentata nei nostri negozi in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che cade il 25 novembre. In questa Giornata della donna le forze dell’ordine sono tornate a distribuire l’opuscolo con lo scopo di continuare a far conoscere l’attività svolta ogni giorno a tutela delle donne vittime di violenza, fornendo contatti, consigli, e raccontando alcune storie, per informare e accrescere il senso di fiducia nelle istituzioni.
Sensibilizzare donne e uomini sul tema, superare gli stereotipi e i pregiudizi per diffondere una rinnovata cultura di genere, aiutare le vittime a vincere la paura di denunciare sono azioni importanti di prevenzione e contrasto alla violenza e al femminicidio. Proprio con questo obiettivo è nata la campagna della Questura di Milano, un progetto ideato dalla Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento della Sicurezza Pubblica.