Ciao Ambrogio, primo Presidente di Coop Lombardia

Nella sera del 18 luglio ci ha lasciato Ambrogio Vaghi, 95 anni: con grande affetto diciamo addio al primo Presidente di Coop Lombardia, che si è spento nella casa di risposo di Induno Olona, in provincia di Varese, dove era ospite da parecchio tempo.

Milanese, classe 1927. Da ragazzo, non ancora ventenne, prese parte alla guerra di Liberazione Nazionale. Al termine del conflitto, nel 1947, si trasferì a Varese, città che non abbandonò mai, divenendovi anzi una delle personalità più conosciute e stimate in ambito imprenditoriale, sociale e politico.

Il primo incarico lo aveva visto vicedirettore del settimanale provinciale del PCI “L’Ordine Nuovo”, dove collaborò a lungo con Gianni Rodari, al quale lo legò una profonda amicizia. Negli anni seguenti intraprese l’attività amministrativa divenendo consigliere comunale, non interrompendo mai, da quel momento in poi, il filo che lo legava alla vita politica e amministrativa cittadina, cui per oltre quarant’anni continuò a dare un apprezzato contributo.

Nei primi anni ’50 ha inizio la sua storia nel mondo della cooperazione: dopo una collaborazione con la Cooperativa di Consumo di Biumo e Belforte a Varese, nel 1963 venne nominato responsabile dei servizi amministrativi aziendali della Federazione Provinciale delle Cooperative e Mutue di Varese. Si dimostrò sin da subito un cooperatore di altissimo profilo, uomo attento e sempre attivo per la società civile. Personalità ascoltata e rispettata da tutti, nel 1978, divenne Presidente di Unicoop Lombardia. Alla guida della Cooperativa avviò un ampio progetto di ristrutturazione aziendale e rilancio della rete vendite, ma fu anche il principale artefice delle fusioni che condussero alla nascita dell’attuale Coop Lombardia, dando un importante impulso alla sua crescita. Con lui la Cooperativa inaugurò la stagione degli ipermercati e la realizzazione della prima grande struttura di vendita a Milano-Bonola, che fu il primo ipermercato della cooperazione di consumatori in Italia e che in sua presenza, nel 2018, festeggiò il trentennale.

Negli ultimi anni, dopo essere stato Presidente della So.crem, la società varesina per la promozione della cremazione, si è ritirato con la moglie presso una struttura per anziani di Induno Olona, donando una parte considerevole dei propri risparmi alla Fondazione Molina, attiva nell’attività sociale a favore degli anziani. A pochi mesi fa risale l’ultima iniziativa organizzata da Coop Lombardia in suo onore, per presentare la sua biografia.

La Cooperativa si stringe in un abbraccio e lo saluta con affetto e rispetto, con la promessa di ricordare sempre il suo esempio e il suo impegno.

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