10 Ottobre 2025
Sabato 18 e sabato 25 ottobre alcuni punti vendita Coop in Lombardia ospiteranno la raccolta firme della campagna “Una firma che vale una vita”, iniziativa nata dall’incontro tra la campagna Coop “Dire Fare Amare” promossa nell’ambito di Close the Gap e la Proposta di Legge di Iniziativa Popolare “Diritto a Stare Bene”.
Da un lato, quindi, la promozione dell’obbligatorietà dell’educazione affettiva nelle scuole come strumento di prevenzione contro la violenza di genere e altre forme di disagio; dall’altro, il sostegno all’’istituzione di un servizio nazionale pubblico di psicologia, anche nelle scuole, come servizio obbligatorio e permanente.
Nei punti vendita Coop aderenti, Socie e Soci Coop e Clienti potranno firmare la proposta di legge e ricevere informazioni sull’iniziativa. La raccolta firme è parte di una campagna nazionale che coinvolge 40 punti vendita Coop in tutta Italia, con l’avvio a Firenze, presso il supermercato di Ponte a Greve, e la partecipazione di testimonial come l’attore Eduardo Scarpetta e l’autrice femminista e performer Teresa Cinque.
La proposta di legge, promossa dall’associazione senza scopo di lucro “Pubblica”, prevede la creazione di una rete di servizi di psicologia che offra il supporto gratuito di psicologi pubblici presenti in scuole, ospedali, luoghi di lavoro, centri sportivi e carceri. Il servizio nelle scuole, in particolare, è pensato come strumento di prevenzione del bullismo, della violenza di genere e delle discriminazioni, oltre che come supporto per situazioni già critiche. Per entrare in Parlamento, la proposta deve raccogliere almeno 50.000 firme entro il 10 dicembre 2025.
“In un’epoca segnata da un crescente disagio giovanile, con dati allarmanti su ansia, stress e difficoltà emotive tra gli studenti, il supporto psicologico nelle scuole è un presidio educativo e culturale fondamentale per accompagnare i più giovani nella loro crescita: per combattere la cultura della violenza, e in particolare quella di genere, crediamo sia necessario adottare un approccio preventivo, che permetta agli studenti di essere più resilienti e pronti ad affrontare le sfide della vita adulta.” spiega Daniela Mori – Presidente Consiglio di sorveglianza di Unicoop Firenze: “Offrire l’opportunità di un supporto psicologico scolastico significa rafforzare la scuola come presidio di sviluppo umano, non solo di apprendimento”.
Anche Maura Latini, Presidente di Coop Italia, sottolinea l’importanza dell’iniziativa: “Diffondere una cultura contro la violenza di genere e agire in forma preventiva è fondamentale. Gli episodi di cronaca ci mettono di fronte a situazioni di disagio sempre più frequenti di fronte alle quali non si può rimanere inerti”.
Elisabetta Camussi, docente di Psicologia Sociale all’Università Milano Bicocca, evidenzia come l’educazione alle relazioni, affidata a professionisti adeguatamente formati, rappresenti un’opportunità per accompagnare i ragazzi e le ragazze nello sviluppo di competenze emotive e relazionali, oggi spesso trascurate.
Infine, secondo il giornalista Francesco Maesano: “Non possiamo neanche iniziare a pensare una società davvero giusta, aperta, in grado di puntare sulla crescita del proprio capitale umano senza partire dalla messa in salute dei luoghi nei quali viviamo insieme. E bisogna obbligatoriamente iniziare dalla scuola”.
Oltre alla raccolta firme nei punti vendita, è possibile anche firmare online sul sito del Ministero della Giustizia, garantendo così a tutti la possibilità di contribuire.
I punti vendita in cui sarà attiva la raccolta firme il 18 ottobre sono:
Il presidio nella giornata di sabato 25 ottobre sarà attivo presso l’Ipercoop di Brescia Nuovo Flaminia e la Coop di Milano via Arona.