Con PizzAut abbiamo portato l’inclusività al Parlamento Europeo

Il successo di PizzAut, la prima pizzeria in Italia gestita da personale autistico, continua a crescere e arriva oltre i confini italiani!

Dopo aver incontrato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Papa e la Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina CalderoneNico Acampora e i suoi ragazzi sono volati a Bruxelles e Coop Lombardia, unica realtà aziendale ad essere stata invitata, era presente.
L’obiettivo? Parlare di autismo e di diritti, di lavoro e di opportunità al Parlamento europeo e dimostrare ancora una volta che sognare in grande si può e si deve.Così gli amici di PizzAut hanno allacciato i grembiuli e messo le mani in pasta, sfornando oltre 200 pizze. A darsi da fare c’erano Andrea, Leo, Simone, Ale, Matteo, Riccardo e Beatrice, che è stata assunta da Coop Lombardia con un contratto a tempo indeterminato e lavora in distaccamento nel locale PizzAut di Monza. In totale sono 35 i ragazzi autistici a cui PizzAut offre l’opportunità di guadagnare dignità e autonomia attraverso il lavoro, mentre altri sono tirocinanti retribuiti in attesa di essere regolarizzati al termine della formazione.Seduti a tavola, in attesa di assaggiare la “pizza più buona della galassia conosciuta”, c’erano la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola e gli altri parlamentari provenienti dai diversi paesi dell’Unione.

L’esperienza è stata un successo e i ragazzi di PizzAut hanno mostrato non solo una grande abilità in cucina, ma anche come spesso le barriere sono superabili! Le persone disabili possono lavorare e contribuire in modo significativo alla società. Un messaggio prezioso e positivo, di cui la “nostra” Beatrice si è fatta portavoce durante la conferenze che si sono  tenute per l’occasione. Con un po’ di emozione, ma grande determinazione, Beatrice ha scelto di esprimersi in inglese perché la sua testimonianza potesse arrivare a più persone possibili. Sono numerosissime, infatti, le persone con disabilità che abitano in Europa, e sia le istituzioni che le imprese dovrebbero impegnarsi maggiormente per costruire un mondo più accogliente per tutti. 

In questo senso, l’impegno della nostra Cooperativa è un esempio di come sia possibile adottare misure concrete a favore di una maggior inclusività. Con il nostro progetto Coop Autism Friendly, realizzato in collaborazione con PizzAut e la onlus Alla3, abbiamo reso i supermercati luoghi più accoglienti e rispettosi delle esigenze delle persone autistiche.

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