La nostra Cooperativa prosegue nel cammino verso la sostenibilità e aderisce tra i primi 65 firmatari al Codice di Condotta Responsabile per il settore alimentare della Commissione UE. Lo spirito di questo Codice è incentivare tutte le aziende coinvolte nella filiera del cibo all’adozione di pratiche volontarie di sostenibilità ambientale e sociale. L’impegno preso è di rafforzare la transizione verso sistemi alimentari sostenibili, assumendo anche obiettivi quantitativi volontari in ambito ambientale e sociale lungo tutta la filiera.
Un ulteriore passo nella strategia della UE Farm to Fork adottata lo scorso maggio 2020 e una conferma dell’impegno concreto della nostra Cooperativa, che intende coinvolgere a cascata nel progetto di applicazione del Codice i consumatori, i fornitori e gli stessi produttori. Sarà la Commissione europea a monitorare sistematicamente, assieme agli altri attori europei che aderiscono al progetto, il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Il lancio del progetto è stato inaugurato dal Vice Presidente esecutivo della Commissione Frans Timmermans, dalla commissaria per la salute e sicurezza alimentare Stella Kyriakides e dal commissario per il mercato interno Thierry Breton. Tra i 65 rappresentanti dell’industria e della distribuzione europea che hanno firmato il codice di condotta, ci sono diversi partner cooperativi spagnoli, inglesi e svedesi, mentre Coop è l’unica impresa distributrice italiana che per il momento ha aderito al Codice.
Coop ha nel DNA la strada verso la sostenibilità, a cui si affiancano l’innovazione di prodotto e l’impegno alla mobilitazione dei propri soci e consumatori. Nel 2018 Coop ha sottoscritto la campagna europea per la riduzione della plastica vergine e nel 2019 ha lanciato la campagna “una buona spesa può cambiare il mondo”, legata al concetto che l’azione quotidiana dell’acquisto incide sul futuro ambientale del nostro Pianeta.
L’iniziativa, secondo il presidente di Coop Italia e ANCC-Coop Marco Pedroni, ha il pregio di porre attenzione non solo sulla sostenibilità ambientale, ma anche su quella sociale, tema su cui la nostra Cooperativa è impegnata da sempre. Basti pensare al contrasto al lavoro minorile, ai prodotti equi e solidali o alla nostra campagna Buoni e Giusti contro il caporalato e il lavoro nero.
Come Cooperativa siamo stati pionieri nelle scelte di sostenibilità e aderire a questo Codice è un ulteriore salto verso i comportamenti sostenibili e coerenti con la tutela dei beni più preziosi che abbiamo: il pianeta e le persone.