Dal 16 novembre 2018 al 13 gennaio 2019 la Triennale di Milano ospiterà un’importante iniziativa promossa da Coop in occasione del 70° anniversario della nascita del prodotto a marchio Coop.
Periscopi che consentono visioni indietro nel futuro, gigantesche scatole di spaghetti, lattine di pomodoro o bottiglie d’olio a altezza d’uomo in cui immergersi, e capire la complessità che sta dietro un gesto ordinario come preparare un piatto di pasta. E ancora numeri spettacolari, la fattoria cooperativa dove i più piccoli potranno sperimentare, giocando, il consumo consapevole.
Curata da Giulio Iacchetti e Francesca Picchi, progetto di allestimento di Matteo Ragni e con il contributo grafico di Leonardo Sonnoli, la mostra dal titolo Coop70_Valori in Scatola si muove in equilibrio fra il divertissement e la volontà di raccontare scelte, principi, pratiche di partecipazione che rendono Coop e l’universo dei suoi prodotti originali nel panorama delle proposte italiane.
Sette stazioni per un viaggio reale ma al tempo stesso immaginifico: refrain storici come il carosello delle pubblicità – dalla proto pubblicità di Ugo Gregoretti a Peter Falk Tenente Colombo, agli intellettualismi di Woody Allen fino a Luciana Littizzetto e alle strisce recentissime di Makkox – l’eredità di Expo espressa nel supermarket del futuro progettato da Carlo Ratti, le autentiche rarità come il progetto di cibo predisposto da Coop per gli astronauti della base orbitale nello spazio.
Vuoi sapere cos’è Coop? Guarda cosa c’è nel prodotto a marchio Coop e lì ci trovi la filosofia e la missione dell’azienda, la serietà dell’impegno a difesa della salute della persona e dell’ambiente, i suoi valori etici e sociali. Da settant’anni i prodotti a marchio Coop rappresentano, infatti, la volontà di portare qualità, etica, bontà, e tanto altro ancora, ad un prezzo democratico nelle case degli italiani.
La mostra «celebrerà» tre prodotti che, grazie alla loro grande diffusione in tutte le case italiane, rappresentano uno spaccato alimentare autentico e rappresentativo del fare cucina nel nostro Paese: una scatola di spaghetti, la salsa di pomodoro e l’olio d’oliva. Grazie a questi tre ingredienti è possibile realizzare il piatto per eccellenza di tutte le case italiane, ovvero la pastasciutta, e poche cose al mondo sono così italiane come un piatto di pastasciutta.
Chi visita l’esposizione sarà chiamato ad agire ed interagire con le installazioni: all’interno di una grande scatola di spaghetti, girando la manovella della macchina per la pasta si approfondisce la conoscenza della complessa e spettacolare produzione della pasta di Gragnano. Allo stesso tempo il visitatore potrà trasformare in coriandoli i disvalori come lo spreco, la bassa qualità dei prodotti alimentari, la loro adulterazione, ovvero il contrario dei valori che la Coop pone alla base della sua azione quotidiana.
Infine per tutti sarà possibile rappresentarsi in un autoritratto, ricordo della visita alla mostra, dando vita a una parete collettiva costituita da un mosaico coloratissimo di volti.
Una parte importante della mostra sarà dedicata ai più giovani, in linea con l’esperienza di Coop in relazione alle attività di educazione al consumo consapevole che ogni anno coinvolgono decine di migliaia di ragazzi e ragazze nelle scuole italiane.
La mostra inaugurerà al pubblico venerdì 16 novembre alle ore 17, e poi seguirà i segurenti orari di apertura: dalle 10.30 alle 20.30, dal martedì alla domenica.
L’ingresso è gratuito e i soci Coop possono prenotare una visita guidata alla mostra e ai laboratori inviando una mail all’indirizzo mostracoop70@gmail.com, fino a esaurimento posti.
Sono previsti, inoltre, laboratori didattici per i bambini delle scuole primarie e visite guidate per i ragazzi della scuola secondaria.
Maggiori informazioni qui, mentre per le prenotazioni (fino a esaurimento posti) scrivere all’indirizzo mostracoop70@gmail.com