Nozze d’oro per il Teatro dell’Elfo: sconto per i soci

Questo mese il Teatro dell’Elfo di Milano compie 50 anni: un traguardo importante, reso ancora più speciale dal fatto che il collettivo di artisti che fondarono il gruppo è ancora attivo e alla guida del teatro.

Per celebrare Cinque decadi di attività, fatte di esperienze, di lavoro, di crescita, di fertili errori e di successiè in programma un palinsesto molto speciale, che intreccia spettacoli, podcast, libri, mostre e una ventiquattr’ore di poesia. Ma il suo cuore pulsante – Ricordare il futuro – è un progetto ideato con la Fondazione Milano – Scuole Civiche per guardare avanti e investire sui giovani artisti. Agli allievi diplomandi delle scuole civiche è stato chiesto di realizzare un’installazione interattiva, visitabile gratuitamente, riguardante la storia del Teatro dell’Elfo e uno spettacolo su cinquant’anni di storia italiana (dagli anni Settanta ad oggi), due produzioni che insieme apriranno la stagione 2023/2024.

I Soci Coop Lombardia che vogliono fruire gli spettacoli in calendario per la stagione in corso al Teatro dell’Elfo hanno diritto a una riduzione sul prezzo d’ingresso, semplicemente presentando la propria tessera SocioCoop in biglietteria.Tra gli spettacoli da non perdere:

  • “Spettri” di Ibsen, diretto dal regista lituano Rimas Tuminas. In scena dal 7 al 12 marzo.Veste i panni della protagonista, un’interprete d’eccezione: Andrea Jonasson.Incesto, follia e menzogna. «La verità è la cosa più difficile da rivelare», dice il regista, che in questo allestimento mette in scena non solo il disvelamento di segreti familiari, ma anche l’esternazione dei fantasmi che si nascondono e vivono dentro tutti noi. Un continuo passaggio tra passato e presente in cui personaggi reali e fantasmi si fondono come in un sogno.
  • “Riccardo III” di William Shakespeare per la regia di Kriszta Székely con il due volte Premio Ubu Paolo Pierobon nei panni dell’infido duca di Gloucester, uno dei cattivi più iconici del repertorio shakespeariano.Una tragedia che da sempre affascina per la sua dimensione violenta, manipolatoria e solitaria.In scena dal 28 marzo al 2 aprile.
  • Dal 10 maggio al 2 giugno, torna in scena anche “Il vizio dell’arte”, straordinario successo nel segno di Alan Bennett. Un esilarante gioco di ‘teatro nel teatro’ in cui Bruni ed Elio De Capitani si sdoppiano, si invecchiano, si rendono goffi e al tempo stesso commoventi, nei panni del poeta W. H. Auden e del compositore Benjamin Britten. Insieme a Ida Marinelli, cui tocca l’amaro finale, guidano una compagnia intergenerazionale dai ritmi perfetti. I sogni e le paure, i vizi segreti e le pubbliche virtù di attori, poeti, scrittori e compositori, per scoprire che la scena è come la vita.

Per conoscere tutti gli spettacoli in programma e maggiori informazioni, consulta il sito del Teatro, disponibile a questo link.

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