Chi semina raccoglie… i frutti di una terra libera dalle mafie

meloni libera terra raccolto“Nelle terre di Rita Atria anche i miracoli possono accadere”, lo ha pensato Susanna Cantoni della Direzione Soci di Coop Lombardia quando Ettore Terribili, suo collega, le ha mostrato le foto dei meloni gialli raccolti in questi giorni a Castelvetrano.
I meloni sono stati piantati dai colleghi e Soci che hanno partecipato al primo campo estivo nel mese di giugno. Una semina fatta con cura e attenzione, imparando un metodo sofisticato che rispetta gli equilibri del terreno.
Una semina però comunque tardiva che lasciava ben poche speranze. Ma i  terreni liberati dalle mafie, si sa, sono più fertili degli altri, vi germogliano le idee, i progetti, e la terra restituisce sempre un buon raccolto. 110 tonnellate di Melone Giallo di Sicilia, coltivato con metodo biologico, raccolte con fatica ed entusiasmo da dodici dipendenti e soci che in questi giorni di fine estate sono impegnati nel terzo campo estivo di Coop Lombardia, raggiungeranno gli scaffali dei negozi dell’Emilia Romagna con il marchio Libera Terra.

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