Spazio Teatro 89: in scena “L’arto fantasma” 

L’11 dicembre 2025 alle 20.30, lo Spazio Teatro 89 ospita per la prima volta “L’arto fantasma”, uno spettacolo firmato da Michelangelo Maria Zanghì e dalla Compagnia di San Lorenzo con Gerri Cucinotta, Maria Vittoria Argenti e Michelangelo Maria Zanghì. Lo spettacolo è sovratitolato in italiano, per garantire un’esperienza accessibile e fruibile da tutti e tutte.

Un lavoro di teatro civile che riporta al centro una tragedia troppo spesso dimenticata e che invita il pubblico a non distogliere lo sguardo. 

Il punto di partenza è il 1° ottobre 2009, quando nelle periferie di Messina la pioggia non smette più di cadere. Una montagna cede all’improvviso e il fango travolge tutto: strade, case, auto, vite. Muoiono decine di persone in quella che viene ricordata come la frana con più vittime dopo il terremoto del 1908. Eppure, nonostante la sua gravità, la tragedia non ha mai trovato veri responsabili e, nel tempo, è scivolata lontano dal dibattito pubblico. 

Lo spettacolo prova a restituirle voce e sostanza, concentrandosi non tanto sulla cronaca, che resta gelida e implacabile, quanto su ciò che accade dopo. Cosa rimane in una famiglia quando perde una figlia, una madre, un fratello in circostanze così assurde? Come si convive con il dolore quando il tempo passa? E come si trasforma la rabbia di chi si sente abbandonato da istituzioni assenti, in territori già segnati da malaffare e incuria? 

A guidare gli spettatori sono Agata, Elio e Fortunato, tre figure che accompagnano il pubblico dentro un viaggio intimo e delicato, tra vuoto, memoria e una speranza ostinata.

Un percorso che, come ricorda Zanghì, trova nel teatro il suo linguaggio più autentico: perché alcuni orrori reali possono essere raccontati solo così, con la vicinanza, l’empatia e la verità della scena. 

Un appuntamento da segnare in agenda!