Muoversi fa indubbiamente bene – lo confermano numerosi studi – ma solo se fatto con buonsenso. L’esperto spiega perché è fondamentale evitare l’improvvisazione e gli eccessi
Bastano pochi accorgimenti per allenarsi in sicurezza e ridurre il rischio di infortuni, ottenendo così il massimo beneficio. Lo sport è una vera medicina naturale: migliora la salute del cuore, rinforza muscoli e ossa, regola il metabolismo e riduce lo stress. Ma, come ogni terapia, richiede consapevolezza e misura.
Ogni anno in Italia si registrano oltre 300 mila infortuni sportivi, spesso causati da errori evitabili: scarsa preparazione, carichi eccessivi o condizioni fisiche non idonee. La buona notizia? Con un approccio graduale e personalizzato è possibile prevenire gran parte degli infortuni e ottenere reali benefici dall’attività fisica.
PRIMA DI INIZIARE: VALUTA IL TUO CORPO
Non esistono sport a rischio zero. E se hai più di 45 anni, o sei reduce da un lungo periodo di inattività, il consiglio è iniziare effettuando un check-up multispecialistico con una valutazione ortopedica, fisiatrica e posturale, eventuali esami del sangue e test cardiovascolari.Questo tipo di check-up può identificare squilibri, infiammazioni latenti o carenze da correggere.
Anche gli sportivi abituali dovrebbero monitorare elasticità, simmetria muscolare e qualità del gesto atletico: un corpo non in equilibrio è più vulnerabile a infortuni da sovraccarico.
RISCALDAMENTO E DEFATICAMENTO: LE FASI DA NON SALTARE
Spesso sottovalutati, il riscaldamento e il defaticamento sono parte integrante dell’allenamento. Bastano 10-15 minuti di esercizi dinamici progressivi per attivare il sistema muscolo-scheletrico e ridurre il rischio di lesioni. Alla fine, altri 10 minuti di recupero attivo aiutano a smaltire l’acido lattico, migliorare il recupero e prevenire rigidità e dolori: la regolarità fa la differenza.
AUMENTA I CARICHI CON INTELLIGENZA
Il 70% degli infortuni nello sport amatoriale è legato a sovraccarichi e gesti errati. Il segreto? La progressività. Nessun corpo si adatta bene a sforzi improvvisi o ripetitivi senza adattamento. Allenarsi troppo, troppo spesso o con carichi non sostenibili genera infiammazioni, tendiniti e dolori cronici: un fisioterapista o un osteopata può aiutarti a strutturare una progressione sicura ed efficace.
ATTREZZATURA, TECNICA E STILE DI VITA: TUTTO INCIDE
Indossare scarpe consumate, usare attrezzi mal regolati o eseguire movimenti in modo scorretto sono errori comuni ma pericolosi. In parallelo, dormire poco, non idratarsi, bere alcolici o saltare i giorni di recupero compromette la rigenerazione dei tessuti e aumenta il rischio di traumi articolari e muscolari. Allenarsi bene non basta: bisogna anche recuperare bene.
ASCOLTA I SEGNALI DEL TUO CORPO
Gonfiore, dolore persistente, rigidità o perdita di forza sono campanelli d’allarme. Non ignorarli: intervenire subito con una visita ortopedica mirata può risolvere il problema prima che diventi cronico.
La prevenzione passa anche da qui.
LO SPORT GIUSTO PER TE: NON TUTTI SIAMO UGUALI
Non esiste “lo sport perfetto per tutti”, ma esiste quello più adatto a te. Conoscere le proprie caratteristiche fisiche, i limiti e gli obiettivi personali permette di scegliere attività sicure, sostenibili e gratificanti. La guida di professionisti – medici, fisioterapisti, allenatori – può fare la differenza. Allenarsi con giudizio è il primo passo per allenarsi a lungo e vivere in salute.