Dal 30 novembre 2016 al 5 febbraio 2017, Milano festeggia i 90 anni di Arnaldo Pomodoro con una grande antologica allestita contemporaneamente in più sedi e un percorso che abbraccerà l’intera città.
Cuore dell’iniziativa è la mostra ospitata nella Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale, che accoglie una trentina di sculture realizzate dal 1955 ad oggi e scelte dall’artista stesso, per rappresentare le tappe fondamentali della sua ricerca e del suo lavoro di oltre sessant’anni. Mentre in Piazzetta Reale sarà esposto, per la prima volta nella sua totalità, il complesso scultoreo The Pietrarubbia Group. Un’opera ambientale composta di sei elementi realizzati nel corso di un lungo processo iniziato nel 1975 e completato nel 2015.
Alla Triennale di Milano e alla Fondazione Arnaldo Pomodoro di via Vigevano a Milano saranno presentati quattro progetti “visionari” che, nel loro insieme, mostrano il dialogo tra l’opera scultorea, l’architettura e lo spazio circostante.
Nella Sala del Collezionista del Museo Poldi Pezzoli, invece, verrà illustrata la passione per il teatro dell’artista, attraverso sedici teatrini che raccontano il suo lavoro per il palcoscenico svolto tra il 1982 e il 2009 nei diversi campi drammaturgici, dalla tragedia all’opera lirica, dal teatro contemporaneo alla musica.
Il progetto espositivo è completato da un itinerario artistico che collega più punti della città. Da Piazza Meda con il Grande disco, a Largo Greppi con Torre a spirale collocata di fronte al Piccolo Teatro, fino a un luogo tra i più segreti e affascinanti di Milano, Ingresso nel labirinto costruito nei sotterranei dell’edificio ex Riva Calzoni di via Solari 35, già sede espositiva della Fondazione.
A Palazzo Reale, durante il periodo di apertura della mostra, i visitatori potranno entrare, in modo virtuale, nel Labirinto, grazie alla potenzialità immersiva dei Gear VR e di HTC Vive, in un’esperienza multisensoriale che si estende nello spazio e nel tempo.
Il progetto, allestito nella Sala degli Arazzi, curato da Eugenio Alberti Schatz, firmato da Oliver Pavicevic (navigazione e ricostruzione degli ambienti) e da Steve Piccolo (suoni) è realizzato grazie al contributo di The Secular Society.
Accompagnano la mostra una serie di eventi volti ad approfondire e discutere l’opera e la figura di Arnaldo Pomodoro nei suoi rapporti con le idee e i movimenti dell’arte contemporanea.
Presentando la propria tessera, i Soci Coop avranno diritto all’ingresso ridotto.