1 Ottobre 2021
La Via Francisca del Lucomagno, il cammino che nel tratto italiano collega il Lago Ceresio (Varese) a Pavia, per quattro sabati di ottobre aspetta tanti piccoli pellegrini per offrire loro e alle loro famiglie la possibilità di vivere delle giornate speciali. Quattro camminate adatte a tutti, da 0 a 400 anni, immersi nel verde e sempre accanto al bene più prezioso del territorio: l’acqua.
Passeggiate facili e accessibili anche a persone a mobilità ridotta (tranne quella del 16 ottobre) in quattro luoghi simbolo della provincia, dove l’elemento dell’acqua è sempre protagonista. Un momento conviviale per sentirsi pellegrini e turisti a casa propria per un giorno, pomeriggi all’aria aperta per scoprire insieme ai bimbi il valore del tempo e del cammino lento.
Si parte sempre alle 14:00, si cammina per circa 50 minuti e, una volta arrivati alla meta, una doppia sorpresa attende grandi e piccini. La prima è la merenda, che la nostra Cooperativa ha deciso di mettere a disposizione quale segno di supporto di questa attività ricca di valori condivisi. La seconda è un vero e proprio spettacolo teatrale per i più piccoli, organizzato dall’estro creativo di Zattera Teatro.
La partecipazione a uno o più eventi è gratuita, occorre solo registrarsi mandando una mail a info@laviafrancisca.org. Il programma completo prevede:
La partenza per tutti e quattro gli incontri è prevista per le 14:00. Necessarie scarpe comode. Il percorso a piedi è di circa 3,5 km (50 minuti) e tutti gli eventi sono accessibili a persone con modalità ridotta (tranne quello del 16 ottobre). L’ingresso è libero. Gli spettacoli sono presentati dagli artisti de La zattera con il contributo di Regione Lombardia e Focova e durano circa 30 minuti. Al Monastero di Torba si accede con biglietto al prezzo pellegrino di 3,50€.
Guarda il video sulla Via Francisca del Lucomagno, viaggio di 7 giorni lungo 135 km, facile e adatto a tutti i livelli di allenamento, che mette la provincia di Varese a pieno titolo in quella che potremo definire “l’Italia dei cammini”. Centinaia i camminatori che l’hanno percorsa negli ultimi tre anni, nonostante i vari lockdown e a volte proprio “grazie al covid”, che ha fatto riscoprire a molti il piacere di camminare nel nostro territorio.